giangi81 ha scritto:È un tuo pensiero e non un “dato di fattoâ€â€¦nik ha scritto:fattoabari ha scritto:nik ha scritto:fattoabari ha scritto:biancorossoeavast ha scritto:Non c'è cosa più vomitevole nello sport in generale che iniziare un campionato sapendo di non poter competere per la vittoria, È LA MORTE DEL CALCIO. così si allontaneranno altre generazioni di bambini
Praticamente quello che succede da sempre (quasi) in serie A e nessuno si scandalizza...
Se ti chiami Cagliari, Lecce, Spezia, Torino, Cremonese, ecc. partecipi alla A sapendo che lo scudetto non lo potrai mai vincere e devi sperare solo di salvarti perché la vittoria finale riguarda solo le strisciate
Il calcio non è più uno Sport da tempo perché vince il più ricco, non il più bravo ma non si scandalizza nessuno.
Però il vero problema, il vero schifo per molti è la multiproprietà .
Ma quella è serie A! Noi invece stiamo parlando del nostro Bari che neanche in serie B potrà ambire alla vittoria, pur avendo una Società forte con la prima squadra che gioca in Champions!
Vedo con dispiacere che alcuni si sono già abbondantemente abituati alla mediocrità !
Praticamente siamo diventati come il Monopoli che in serie C si accontenta di disputare (e perdere) qualche partita ai play off.
Poi però vi offendete se dico che il Lecce è la più bella realtà della Puglia!
Vedo che non hai capito il ragionamento, pazienza.
Il tuo ragionamento si basa su un esempio sbagliato. È ovvio che in serie A le squadre che hai citato non potranno ambire allo scudetto, perché i giocatori più bravi giocano nelle squadre dove ci sono più soldi... Il mondo va così, non solo nello sport. Ma questo non ha nulla a che fare con il problema della multiproprietà .
Nel nostro caso, il Bari non può andare in serie A non perché non abbia le risorse economiche o il sostegno di una tifoseria numerosa.
Non possiamo andare in serie A perché la Proprietà , anziché trovare un acquirente al più presto (le regole sulla multiproprietà erano note già dal 2018) punta tutto sui ricorsi al tribunale per farci restare in serie B a tempo indeterminato. Questi sono i fatti per quello che hanno dichiarato i De Laurentiis e il loro avvocato.
E tu ci stai dicendo che va bene così, cioè che il Bari può fare tranquillamente la serie B senza ambizioni, giocare per la salvezza come farebbe per esempio il Lecce in serie A... Peccato che quella è serie A e noi siamo in B. Peccato che se il Lecce (per esempio) dovesse retrocedere, potrebbe puntare comunque a vincere il campionato di serie B. Noi no. Noi no. Capito?
Facciamo chiarezza.
In serie A c'è chi lotta per un traguardo e chi per un altro, ma ciò non impedisce a nessuno di avere la possibilità di raggiungere risultati superiori alle attese.
La multiproprietà invece è una questione diversa alla base, sulla carta non ci è impedito di andare in serie A, ma questa eventualità nei fatti deve fare i conti con l'opportunità da parte della proprietà di cedere poi il club, ed è proprio questo aspetto che alimenta e da vita ad una serie di retropensieri (che personalmente detesto) che non dovrebbero esserci.
IL Bari dei De Laurentiis può essere promosso in serie A, sulla carta, nei fatti però dipenderà anzitutto da come stanno organizzando la cessione del club, fermo restando che per ora la loro battaglia legale è per ripristinare le vecchie regole con le quali non essendoci un obbligo temporale la questione diventa per loro ancora più gestibile secondo le loro opportunità e convenienze.
Peccato che quest'ultime non è detto che coincidano con le mie di tifoso.