Eventi culturali a Bari

Da dopodomani al Teatro Margherita ritorna il Word Press Photo, mostra delle fotografie più importanti dell'anno a livello internazionale: sarà visitabile fino al 16 novembre.

In verità è stata inaugurata ieri e resterà visitabile fino al 13 novembre.

Questo il sito della mostra: https://www.worldpressphotobari.it/

Da dopodomani al Teatro Margherita ritorna il Word Press Photo, mostra delle fotografie più importanti dell'anno a livello internazionale: sarà visitabile fino al 16 novembre.

In verità è stata inaugurata ieri e resterà visitabile fino al 13 novembre.

Questo il sito della mostra: https://www.worldpressphotobari.it/

Grazie mille per la correzione e mi scuso per la svista.
Approfitto per segnalare che nel "circuito delle arti contemporanee" col Margherita e la Sala Murat dovrebbero rientrare anche gli spazi dell'appena restaurato Palazzo del Mercato del pesce, di cui per il momento è stato aperto il piano terra.

Nelle sedi di diverse città italiane ha avuto un certo successo la mostra "Real Bodies Experience", in cui sono esposti autentici corpi umani conservati con la tecnica della plastinazione di von Hagens.
Dal 25 novembre sarà possibile visitare la mostra anche a Bari, al Teatro Margherita. Oltre ai corpi umani, ci sarà anche un'installazione immersiva in realtà virtuale.
Ci sarà tempo per visitare l'esposizione fino a gennaio.

oggi c'è Max Collini degli Offlaga Disco Pax al Margherita, purtroppo non posso andare

Domani, dalle 9.30 alle 11.30, sarà eccezionalmente possibile visitare la piccola e semisconosciuta chiesetta di San Martino a Bari Vecchia, nei pressi del Palazzo Vescovile. Si tratta di una minuscola cappella privata attigua al palazzo dell'antica nobile famiglia barese dei Bianchi Dottula, ancora oggi proprietà privata degli eredi. L'impianto attuale è settecentesco ma al di sotto di esso permangono interessanti sostruzioni di epoca bizantina, con la tomba di un prelato medievale e affreschi di notevole valore. L'idea sarebbe quella di restaurare il piccolo ma prezioso edificio in modo da renderlo fruibile al pubblico, magari animandolo con iniziative culturali e cercando di proseguire i lavori di riscoperta delle parti medievali.

Questo è l'interno settecentesco, che a prima vista, benché interessante, potrebbe non sembrare particolarmente rilevante dal punto di vista artistico:

Vi inserisco però qualche foto delle parti medievali, per darvi un'idea di che cosa è affiorato e di che cosa potrebbe ancora affiorare:

Non vi nego una grande emozione: dai lontani tempi in cui ero studente, conoscevo già l'importanza del sito e cercai all'epoca invano di sensibilizzarne la valorizzazione.
Purtroppo credo che si tratti di un'iniziativa del tutto straordinaria e temporanea: penso che, in attesa di restauri veri e propri, sinora si siano limitati a metterlo in sicurezza per consentirne l'accesso.

Sempre su questo topic!

Per gli appassionati dei giochi di costruzione segnalo alla Sala Murat la mostra "I love LEGO": sono riprodotte ambientazioni, scenari e opere d'arte con i tipici mattoncini della nota azienda danese.
L'esposizione sarà visitabile fino al 19 marzo 2023.

Bello!

In uno spazio allestito a Piazza del Ferrarese (una struttura geodetica) è possibile da oggi fino al 23 marzo visitare una mostra sugli sviluppi delle esplorazioni sulla Luna e sui progetti riguardanti Marte. La mostra, gratuita, è aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00.

Per gli amanti del genere, consiglio il Museo Civico a Bari Vecchia, è aperto ogni giorno e davvero interessante.

Giusto consiglio: ci sono interessanti chicche e tra l'altro oltre alla collezione permanente organizzano periodiche mostre temporanee.
Per la verità il museo meriterebbe spazi più ampi in modo da non essere costretto ad esporre a turnazione nell'attuale sede, che a onor del vero è piuttosto angusta.
Peccato aver ceduto il pezzo forte della collezione, il bellissimo biplano da guerra austro-ungarico ripescato durante la I Guerra Mondiale vicino al Margherita.

Giusto consiglio: ci sono interessanti chicche e tra l'altro oltre alla collezione permanente organizzano periodiche mostre temporanee.
Per la verità il museo meriterebbe spazi più ampi in modo da non essere costretto ad esporre a turnazione nell'attuale sede, che a onor del vero è piuttosto angusta.
Peccato aver ceduto il pezzo forte della collezione, il bellissimo biplano da guerra austro-ungarico ripescato durante la I Guerra Mondiale vicino al Margherita.

Proprio stamattina ho fotografato il cartellone di questa mostra che mi riprometto di andare a vedere nel prossimo fine settimana.

Segnalo inoltre che, prenotando, domenica prossima si può visitare Palazzo Starita, a Bari Vecchia.