Torneremo_ ha scritto:1baresealyon ha scritto:e con di cesare infortunato a cambi esauritipastepsidd ha scritto:Ono70 ha scritto:Non vorrei difendere l'indifendibile....
Però al Milan hanno mandato via Maldini, con tanto di contestazioni, nonostante abbia acquistato diversi bidoni.
Ora con la squadra in testa al campionato i tifosi si sono già dimenticati del loro capitano.
2 punti persi col Cittadella a tempo scaduto e con un po' di fortuna una vittoria in più in casa ed ora staremmo a parlare in maniera diversa.
Polito è pagato dalla società e cerca di fare i loro interessi sperando di ottenere buoni risultati.
Il problema è che ha regalato la società 4 anni fa senza chiedere investimenti seri.
Comunque sempre Forza Bari
Comunque il Cittadella ha segnato all’ 89mo
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sempre nell'ottica di mantenere onestà intellettuale,
malgrado le antipatie dette e ridette (che condivido) su Polito,
ieri durante la conferenza stampa di presentazione di Marino ho condiviso pienamente il pensiero di Polito, quando spiegava di aver visto una involuzione preoccupante della squadra, che c'era bisogno di idee diverse e nuove, di non voler fare calcio da matricola, che quest'anno serviva un certo salto in avanti, un'evoluzione (e questo tipo di obiettivo mi piace).
ragazzi, i giocatori in campo non saranno dei fenomeni, ma neppure dei brocchi clamorosi. a me è sembrato lampante piuttosto che in campo non avessero la minima idea di cosa fare, sia in fase di possesso che di proporsi ai compagni, come sistemarsi in campo. Si è visto veramente poco calcio giocato, ed in proporzione comunque qualche punto lo abbiamo portato a casa. La classifica non è disastrosa, ma l'andazzo della squadra era decisamente disastroso.
E gli alibi per assolvere mignani sul ritiro non fatto, sui giocatori arrivati a fine mercato, l'intesa etc risultavano sempre meno credibili.
Mignani è una brava persona e non sarebbe da lui nascondersi dietro un dito, quest'anno il giocattolo si è rotto, glielo hanno rotto, ma i limiti di mentalità erano già evidenti lo scorso anno, e rimango dell'idea che questa stessa mentalità "da piccola squadra" sia la stessa mentalità assorbita dalla squadra, che ci ha fatto perdere la finale dell'11 giugno.
Io continuo a chiedermi una cosa. Parto da una premessa: non voglio fare l'allegriano, standomi peraltro Allegri pesantemente sul catzo, ma alla fine il calcio è una roba facile. Se perdi il 95% dei gol fatti l'anno scorso, il portiere titolare (uno dei migliori visti a Bari in 50 anni di calcio), hai il giocatore forse più forte in rosa di oltre 40 anni, prendi una serie di prestiti che hanno fatto il giro d'Italia negli ultimi anni, nonché un giocatore di classe ultra 35enne, ed affidi il tutto a un allenatore che nelle partite-chiave è stato sfortunato ma si è tirato anche parte della sfortuna, e aggiungi che fai fare un ritiro a una squadra quasi totalmente differente da quella che gioca alla sesta di campionato, qualcuno pensa che ci possa essere un'evoluzione? I "limiti di mentalità " saranno pure evidenti, e io spero di essere smentito, ma se non hai uno che segna, i gol chi li fa? Io ho passato l'estate con i giochetti di avanguardista che voleva dimostrare che Sibilli e Nasti erano due frombolieri: quanti gol hanno segnato entrambi? Mignani è lo stesso, ma una cosa è giocare con Folo, Ante7 e Cheddira, un'altra con Sibilli, Nasti e Edjouma. Ripeto: il calcio è una cosa semplice.