Vazquez: 10 giornate

[murgianobiancorosso]

Sorpreso positivimante. Spero di un apresa di posizione seria della Cremonese dpo le parole fuori luogo del DS all'indomani della partita.

Hanno annunciato ricorso

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ci sono le basi per un ricorso? su cosa potrebbero appellarsi? io fossi un dirigente della cremonese andrei a nascondermi a tempo indeterminato

[Harlan]

Sorpreso positivimante. Spero di un apresa di posizione seria della Cremonese dpo le parole fuori luogo del DS all'indomani della partita.

Hanno annunciato ricorso

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ci sono le basi per un ricorso? su cosa potrebbero appellarsi? io fossi un dirigente della cremonese andrei a nascondermi a tempo indeterminato

Io fossi un dirigente della Cremonese multerei il mio giocatore che deficiente com'è rischia di fare fallire l'obiettivo della società per quest'anno.
Senza stipendio per dieci giornate lo terrei. Altro che ricorso.

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[saverio67]

La Fiorentina è l'unica società che, prima del fallimento, aveva la regola che i giocatori che prendevano una squalifica dovevano pagare una multa alla società. Quale che fosse il motivo, anche per semplice cumulo di cartellini gialli nel corso della stagione. 5 milioni di lire per ogni giornata.

[Franko]

Un minimo di giustizia e credibilità finalmente in questo calcio moderno.

[Angioletto]

Sicuramente faranno appello...speriamo venga confermato e che sia da monito ad altri comportamenti vergognosi come questi. Sarebbe opportuno anche colpire le tifoserie, ma qui diventa tutto più complicato perché diventerebbe un'arma di ricatto di questi pseudo tifosi nei confronti delle stesse società.

Le responsabilità sono sempre individuali. Giusta la squalifica a Vasquez, non concordo affatto sul punire le tifoserie. Se un c******e seduto a fianco a me commette un reato, non vedo perchè devo pagare pure io che magari lo mando anche aff.. per quello che sta facendo.

In linea di principio avresti ragione, ma ti faccio presente che già ora se qualcuno lancia un petardo sul campo di gioco o sugli altri spalti, ad essere multata e’ la società secondo il principio di responsabilità della propria tifoseria/utenza. Poi sempre in via teorica la società potrebbe rivalersi sul singolo o sui singoli, ma non avviene mai. Nel caso degli ululati contro un giocatore di colore, di solito c’è il capobranco che inizia e gli idioti che gli vanno dietro. Un singolo in uno stadio rimane un singolo che fa l’i*******e, ma quasi mai è lui solo il problema. Per me se una tifoseria, come e’ accaduto a Reggio Emilia, anche sé poche decine di persone iniziano a ululare contro un giocatore di colore, l’arbitro deve fermare la partita ed in caso di reiterazione, si finisce con uno 0-2 e con la squalifica del campo. Poi vediamo se la cosa si ripete…

[grande fratello]

Sicuramente faranno appello...speriamo venga confermato e che sia da monito ad altri comportamenti vergognosi come questi. Sarebbe opportuno anche colpire le tifoserie, ma qui diventa tutto più complicato perché diventerebbe un'arma di ricatto di questi pseudo tifosi nei confronti delle stesse società.

Le responsabilità sono sempre individuali. Giusta la squalifica a Vasquez, non concordo affatto sul punire le tifoserie. Se un c******e seduto a fianco a me commette un reato, non vedo perchè devo pagare pure io che magari lo mando anche aff.. per quello che sta facendo.

In linea di principio avresti ragione, ma ti faccio presente che già ora se qualcuno lancia un petardo sul campo di gioco o sugli altri spalti, ad essere multata e’ la società secondo il principio di responsabilità della propria tifoseria/utenza. Poi sempre in via teorica la società potrebbe rivalersi sul singolo o sui singoli, ma non avviene mai. Nel caso degli ululati contro un giocatore di colore, di solito c’è il capobranco che inizia e gli idioti che gli vanno dietro. Un singolo in uno stadio rimane un singolo che fa l’i*******e, ma quasi mai è lui solo il problema. Per me se una tifoseria, come e’ accaduto a Reggio Emilia, anche sé poche decine di persone iniziano a ululare contro un giocatore di colore, l’arbitro deve fermare la partita ed in caso di reiterazione, si finisce con uno 0-2 e con la squalifica del campo. Poi vediamo se la cosa si ripete…

E la cosa diventa uno strumento di ricatto bello e buono, come tutte le bombe carta lanciate al S.Nicola lo scorso anno. Sono d’accordo con BaCz


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[murgianobiancorosso]

11 MARZO, 2025
Nel prendere atto del provvedimento assunto in data odierna dal Giudice Sportivo nei confronti del proprio tesserato Franco Vazquez, U.S. Cremonese confida che il calciatore, nei successivi gradi di giudizio, possa dimostrare quanto da lui stesso già riferito ai collaboratori della Procura Federale nell’immediato dopo partita, vale a dire la sua più assoluta estraneità ai fatti contestatigli.
A tal fine, U.S. Cremonese rende noto che, con i propri legali, intraprenderà ogni opportuna iniziativa.
Nel condannare fermamente ogni forma di discriminazione dentro e fuori dal campo, U.S. Cremonese ricorda l’impegno concreto della società nel contrasto al razzismo attraverso le numerose attività di responsabilità sociale che coinvolgono in prima persona i propri tesserati e l’intera comunità grigiorossa.

[red_roby]

Finalmente si chiude questa pantomima assurda, dove la figura di m.r.da oltra a Vasquez e alla Cremonese, la fa quella cessa incapace dell'arbitro Ferrieri Caputi.

[censured]

11 MARZO, 2025
Nel prendere atto del provvedimento assunto in data odierna dal Giudice Sportivo nei confronti del proprio tesserato Franco Vazquez, U.S. Cremonese confida che il calciatore, nei successivi gradi di giudizio, possa dimostrare quanto da lui stesso già riferito ai collaboratori della Procura Federale nell’immediato dopo partita, vale a dire la sua più assoluta estraneità ai fatti contestatigli.
A tal fine, U.S. Cremonese rende noto che, con i propri legali, intraprenderà ogni opportuna iniziativa.
Nel condannare fermamente ogni forma di discriminazione dentro e fuori dal campo, U.S. Cremonese ricorda l’impegno concreto della società nel contrasto al razzismo attraverso le numerose attività di responsabilità sociale che coinvolgono in prima persona i propri tesserati e l’intera comunità grigiorossa.

si ma poi di concreto fate schifo difendendo un vostro tesserato punito x delle offese razziste, quindi le vostre azioni sono solo di facciata.
Date una multa a Vasquez che ne uscite meglio.

[Harlan]

Sicuramente faranno appello...speriamo venga confermato e che sia da monito ad altri comportamenti vergognosi come questi. Sarebbe opportuno anche colpire le tifoserie, ma qui diventa tutto più complicato perché diventerebbe un'arma di ricatto di questi pseudo tifosi nei confronti delle stesse società.

Le responsabilità sono sempre individuali. Giusta la squalifica a Vasquez, non concordo affatto sul punire le tifoserie. Se un c******e seduto a fianco a me commette un reato, non vedo perchè devo pagare pure io che magari lo mando anche aff.. per quello che sta facendo.

In linea di principio avresti ragione, ma ti faccio presente che già ora se qualcuno lancia un petardo sul campo di gioco o sugli altri spalti, ad essere multata e’ la società secondo il principio di responsabilità della propria tifoseria/utenza. Poi sempre in via teorica la società potrebbe rivalersi sul singolo o sui singoli, ma non avviene mai. Nel caso degli ululati contro un giocatore di colore, di solito c’è il capobranco che inizia e gli idioti che gli vanno dietro. Un singolo in uno stadio rimane un singolo che fa l’i*******e, ma quasi mai è lui solo il problema. Per me se una tifoseria, come e’ accaduto a Reggio Emilia, anche sé poche decine di persone iniziano a ululare contro un giocatore di colore, l’arbitro deve fermare la partita ed in caso di reiterazione, si finisce con uno 0-2 e con la squalifica del campo. Poi vediamo se la cosa si ripete…

Le responsabilità sono anche collettive: se c'è un deficiente solo o sono pochi e li si isola, dall e dall il problema viene estirpato. Non giriamoci intorno. In questi casi siamo tutti colpevoli.
Bisogna iniziare a dire a chi ti sta accanto e fa il deficiente che è un deficiente, che deve smetterla perché è un ignorante razzista e oltre a questo danneggia l'immagine di una città, di una tifoseria intera, di una società che viene multata e di una squadra che potrebbe essere penalizzata per esempio da una squalifica del campo o da una o più partite a porte chiuse. Se il regolamento lo prevede, ovviamente. E se non lo prevede, che si ponga rimedio.

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[nik]

Sicuramente faranno appello...speriamo venga confermato e che sia da monito ad altri comportamenti vergognosi come questi. Sarebbe opportuno anche colpire le tifoserie, ma qui diventa tutto più complicato perché diventerebbe un'arma di ricatto di questi pseudo tifosi nei confronti delle stesse società.

Le responsabilità sono sempre individuali. Giusta la squalifica a Vasquez, non concordo affatto sul punire le tifoserie. Se un c******e seduto a fianco a me commette un reato, non vedo perchè devo pagare pure io che magari lo mando anche aff.. per quello che sta facendo.

In linea di principio avresti ragione, ma ti faccio presente che già ora se qualcuno lancia un petardo sul campo di gioco o sugli altri spalti, ad essere multata e’ la società secondo il principio di responsabilità della propria tifoseria/utenza. Poi sempre in via teorica la società potrebbe rivalersi sul singolo o sui singoli, ma non avviene mai. Nel caso degli ululati contro un giocatore di colore, di solito c’è il capobranco che inizia e gli idioti che gli vanno dietro. Un singolo in uno stadio rimane un singolo che fa l’i*******e, ma quasi mai è lui solo il problema. Per me se una tifoseria, come e’ accaduto a Reggio Emilia, anche sé poche decine di persone iniziano a ululare contro un giocatore di colore, l’arbitro deve fermare la partita ed in caso di reiterazione, si finisce con uno 0-2 e con la squalifica del campo. Poi vediamo se la cosa si ripete…

E la cosa diventa uno strumento di ricatto bello e buono, come tutte le bombe carta lanciate al S.Nicola lo scorso anno. Sono d’accordo con BaCz


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Con tutte le telecamere e la tecnologia di oggi mi sembra impossibile che non si riesca mai ad individuare i responsabili degli ululati. Per questo ci sono i biglietti nominativi, i posti numerati e gli steward. Ma siamo in Italia, un luogo dove gli stadi sono al di sopra della legge e dove le curve sono colluse con le Società.

[Angioletto]

Sicuramente faranno appello...speriamo venga confermato e che sia da monito ad altri comportamenti vergognosi come questi. Sarebbe opportuno anche colpire le tifoserie, ma qui diventa tutto più complicato perché diventerebbe un'arma di ricatto di questi pseudo tifosi nei confronti delle stesse società.

Le responsabilità sono sempre individuali. Giusta la squalifica a Vasquez, non concordo affatto sul punire le tifoserie. Se un c******e seduto a fianco a me commette un reato, non vedo perchè devo pagare pure io che magari lo mando anche aff.. per quello che sta facendo.

In linea di principio avresti ragione, ma ti faccio presente che già ora se qualcuno lancia un petardo sul campo di gioco o sugli altri spalti, ad essere multata e’ la società secondo il principio di responsabilità della propria tifoseria/utenza. Poi sempre in via teorica la società potrebbe rivalersi sul singolo o sui singoli, ma non avviene mai. Nel caso degli ululati contro un giocatore di colore, di solito c’è il capobranco che inizia e gli idioti che gli vanno dietro. Un singolo in uno stadio rimane un singolo che fa l’i*******e, ma quasi mai è lui solo il problema. Per me se una tifoseria, come e’ accaduto a Reggio Emilia, anche sé poche decine di persone iniziano a ululare contro un giocatore di colore, l’arbitro deve fermare la partita ed in caso di reiterazione, si finisce con uno 0-2 e con la squalifica del campo. Poi vediamo se la cosa si ripete…

Le responsabilità sono anche collettive: se c'è un deficiente solo o sono pochi e li si isola, dall e dall il problema viene estirpato. Non giriamoci intorno. In questi casi siamo tutti colpevoli.
Bisogna iniziare a dire a chi ti sta accanto e fa il deficiente che è un deficiente, che deve smetterla perché è un ignorante razzista e oltre a questo danneggia l'immagine di una città, di una tifoseria intera, di una società che viene multata e di una squadra che potrebbe essere penalizzata per esempio da una squalifica del campo o da una o più partite a porte chiuse. Se il regolamento lo prevede, ovviamente. E se non lo prevede, che si ponga rimedio.

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Harlan, lascia stare i puri e duri da tastiera, ma le persone normali, che vanno allo stadio con il proprio figlio per vedere una partita mai si va a compromettere con quella gente. Perché se uno va allo stadio per ululare contro un ragazzo di 20 anni di colore, qualche rotella fuori posto c'è l'ha sicuramente e non sarebbe certo la tua posizione a fargliela rimettere a posto. Ci vuole più determinazione nell'applicare le norme, l'arbitro deve sospendere la partita, come di fatto fanno ora, se il comportamento viene reiterato si sospende la partita e si ha lo 0-2. Deve accadere una sola volta e vedi poi come alla prima sospensione se la gente attorno a questi idioti non cominciano a metterli a tacere...

[Harlan]

Sicuramente faranno appello...speriamo venga confermato e che sia da monito ad altri comportamenti vergognosi come questi. Sarebbe opportuno anche colpire le tifoserie, ma qui diventa tutto più complicato perché diventerebbe un'arma di ricatto di questi pseudo tifosi nei confronti delle stesse società.

Le responsabilità sono sempre individuali. Giusta la squalifica a Vasquez, non concordo affatto sul punire le tifoserie. Se un c******e seduto a fianco a me commette un reato, non vedo perchè devo pagare pure io che magari lo mando anche aff.. per quello che sta facendo.

In linea di principio avresti ragione, ma ti faccio presente che già ora se qualcuno lancia un petardo sul campo di gioco o sugli altri spalti, ad essere multata e’ la società secondo il principio di responsabilità della propria tifoseria/utenza. Poi sempre in via teorica la società potrebbe rivalersi sul singolo o sui singoli, ma non avviene mai. Nel caso degli ululati contro un giocatore di colore, di solito c’è il capobranco che inizia e gli idioti che gli vanno dietro. Un singolo in uno stadio rimane un singolo che fa l’i*******e, ma quasi mai è lui solo il problema. Per me se una tifoseria, come e’ accaduto a Reggio Emilia, anche sé poche decine di persone iniziano a ululare contro un giocatore di colore, l’arbitro deve fermare la partita ed in caso di reiterazione, si finisce con uno 0-2 e con la squalifica del campo. Poi vediamo se la cosa si ripete…

Le responsabilità sono anche collettive: se c'è un deficiente solo o sono pochi e li si isola, dall e dall il problema viene estirpato. Non giriamoci intorno. In questi casi siamo tutti colpevoli.
Bisogna iniziare a dire a chi ti sta accanto e fa il deficiente che è un deficiente, che deve smetterla perché è un ignorante razzista e oltre a questo danneggia l'immagine di una città, di una tifoseria intera, di una società che viene multata e di una squadra che potrebbe essere penalizzata per esempio da una squalifica del campo o da una o più partite a porte chiuse. Se il regolamento lo prevede, ovviamente. E se non lo prevede, che si ponga rimedio.

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Harlan, lascia stare i puri e duri da tastiera, ma le persone normali, che vanno allo stadio con il proprio figlio per vedere una partita mai si va a compromettere con quella gente. Perché se uno va allo stadio per ululare contro un ragazzo di 20 anni di colore, qualche rotella fuori posto c'è l'ha sicuramente e non sarebbe certo la tua posizione a fargliela rimettere a posto. Ci vuole più determinazione nell'applicare le norme, l'arbitro deve sospendere la partita, come di fatto fanno ora, se il comportamento viene reiterato si sospende la partita e si ha lo 0-2. Deve accadere una sola volta e vedi poi come alla prima sospensione se la gente attorno a questi idioti non cominciano a metterli a tacere...

Dal tuo ultimo periodo si capisce però che anche tu pensi che la gente attorno a questi idioti può, volendo, se non altro provare a metterli a tacere. Poi non sarà chi va allo stadio con i figli (anche se sarebbe educativo proprio in casi come questo far vedere a tuo figlio come si gestiscono certe situazioni e che non si può sempre fare finta di niente), ma chi sono le persone "normali" come dici tu? Quelli che appunto si fanno sempre e comunque i cazzi loro? Non sono d'accordo.

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[BariCatanzaro1972]

Sicuramente faranno appello...speriamo venga confermato e che sia da monito ad altri comportamenti vergognosi come questi. Sarebbe opportuno anche colpire le tifoserie, ma qui diventa tutto più complicato perché diventerebbe un'arma di ricatto di questi pseudo tifosi nei confronti delle stesse società.

Le responsabilità sono sempre individuali. Giusta la squalifica a Vasquez, non concordo affatto sul punire le tifoserie. Se un c******e seduto a fianco a me commette un reato, non vedo perchè devo pagare pure io che magari lo mando anche aff.. per quello che sta facendo.

In linea di principio avresti ragione, ma ti faccio presente che già ora se qualcuno lancia un petardo sul campo di gioco o sugli altri spalti, ad essere multata e’ la società secondo il principio di responsabilità della propria tifoseria/utenza. Poi sempre in via teorica la società potrebbe rivalersi sul singolo o sui singoli, ma non avviene mai. Nel caso degli ululati contro un giocatore di colore, di solito c’è il capobranco che inizia e gli idioti che gli vanno dietro. Un singolo in uno stadio rimane un singolo che fa l’i*******e, ma quasi mai è lui solo il problema. Per me se una tifoseria, come e’ accaduto a Reggio Emilia, anche sé poche decine di persone iniziano a ululare contro un giocatore di colore, l’arbitro deve fermare la partita ed in caso di reiterazione, si finisce con uno 0-2 e con la squalifica del campo. Poi vediamo se la cosa si ripete…

Le responsabilità sono anche collettive: se c'è un deficiente solo o sono pochi e li si isola, dall e dall il problema viene estirpato. Non giriamoci intorno. In questi casi siamo tutti colpevoli.
Bisogna iniziare a dire a chi ti sta accanto e fa il deficiente che è un deficiente, che deve smetterla perché è un ignorante razzista e oltre a questo danneggia l'immagine di una città, di una tifoseria intera, di una società che viene multata e di una squadra che potrebbe essere penalizzata per esempio da una squalifica del campo o da una o più partite a porte chiuse. Se il regolamento lo prevede, ovviamente. E se non lo prevede, che si ponga rimedio.

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Assolutamente no per quanto mi riguarda, ma ognuno ha le sue opinioni!

[BariCatanzaro1972]

Sicuramente faranno appello...speriamo venga confermato e che sia da monito ad altri comportamenti vergognosi come questi. Sarebbe opportuno anche colpire le tifoserie, ma qui diventa tutto più complicato perché diventerebbe un'arma di ricatto di questi pseudo tifosi nei confronti delle stesse società.

Le responsabilità sono sempre individuali. Giusta la squalifica a Vasquez, non concordo affatto sul punire le tifoserie. Se un c******e seduto a fianco a me commette un reato, non vedo perchè devo pagare pure io che magari lo mando anche aff.. per quello che sta facendo.

In linea di principio avresti ragione, ma ti faccio presente che già ora se qualcuno lancia un petardo sul campo di gioco o sugli altri spalti, ad essere multata e’ la società secondo il principio di responsabilità della propria tifoseria/utenza. Poi sempre in via teorica la società potrebbe rivalersi sul singolo o sui singoli, ma non avviene mai. Nel caso degli ululati contro un giocatore di colore, di solito c’è il capobranco che inizia e gli idioti che gli vanno dietro. Un singolo in uno stadio rimane un singolo che fa l’i*******e, ma quasi mai è lui solo il problema. Per me se una tifoseria, come e’ accaduto a Reggio Emilia, anche sé poche decine di persone iniziano a ululare contro un giocatore di colore, l’arbitro deve fermare la partita ed in caso di reiterazione, si finisce con uno 0-2 e con la squalifica del campo. Poi vediamo se la cosa si ripete…

Le responsabilità sono anche collettive: se c'è un deficiente solo o sono pochi e li si isola, dall e dall il problema viene estirpato. Non giriamoci intorno. In questi casi siamo tutti colpevoli.
Bisogna iniziare a dire a chi ti sta accanto e fa il deficiente che è un deficiente, che deve smetterla perché è un ignorante razzista e oltre a questo danneggia l'immagine di una città, di una tifoseria intera, di una società che viene multata e di una squadra che potrebbe essere penalizzata per esempio da una squalifica del campo o da una o più partite a porte chiuse. Se il regolamento lo prevede, ovviamente. E se non lo prevede, che si ponga rimedio.

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Harlan, lascia stare i puri e duri da tastiera, ma le persone normali, che vanno allo stadio con il proprio figlio per vedere una partita mai si va a compromettere con quella gente. Perché se uno va allo stadio per ululare contro un ragazzo di 20 anni di colore, qualche rotella fuori posto c'è l'ha sicuramente e non sarebbe certo la tua posizione a fargliela rimettere a posto. Ci vuole più determinazione nell'applicare le norme, l'arbitro deve sospendere la partita, come di fatto fanno ora, se il comportamento viene reiterato si sospende la partita e si ha lo 0-2. Deve accadere una sola volta e vedi poi come alla prima sospensione se la gente attorno a questi idioti non cominciano a metterli a tacere...

Dal tuo ultimo periodo si capisce però che anche tu pensi che la gente attorno a questi idioti può, volendo, se non altro provare a metterli a tacere. Poi non sarà chi va allo stadio con i figli (anche se sarebbe educativo proprio in casi come questo far vedere a tuo figlio come si gestiscono certe situazioni e che non si può sempre fare finta di niente), ma chi sono le persone "normali" come dici tu? Quelli che appunto si fanno sempre e comunque i cazzi loro? Non sono d'accordo.

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Mi è capitato qualche volta che da chi mi stava a fianco partisse un buuh gratuito al giocatore avversario, che prendeva la palla, reo solo di essere nero e sistematicamente gli ho gridato "Ma basta! che c'azzecca!" hanno smesso, alle volte non ci vuole molto eh! Poi se il portiere è nero e perde tempo avremo pure il diritto di fischiarlo, ricordiamoci che siamo allo stadio!