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edao ha scritto:affronti un viaggio, a volte i km sono interminabili, a volte non te ne accorgi nemmeno. poi ti capita di essere ubriaco, distrutto dalla stanchezza, dalla tensione di certe trasferte o carico come una mina. a volte la posizione in classifica ti da la carica, a volte te la toglie. il telefono che squilla. un amico ti avvisa della presenza degli avversari sulla strada. tu che chiami un amico in viaggio come te da un'altra direzione per chiedere "dove siete" o i fratelli rimasti a casa e poi l'organizzazione, i biglietti, l'autogrill, i panini, le birre, le sigarette, la sciarpa, uno stendardo...
finalmente arrivi al settore ospiti. te ne accorgi perchè riconosci quei colori che sono uguali ai tuoi.
allora dimentichi la stanchezza, si scrolla la tensione. i tuoi fratelli sono lì. non sei l'unico pazzo, adesso siete tanti pazzi. adesso siete gli ultras bari.
e abbracci il primo, saluti chi non vedevi da mesi. qualcuno ti offre una birra, tu ricambi con un borghetti e sono abbracci, strette di mano, semplici sorrisi o cenni del capo tutti gesti che cambiano intensità a seconda della confidenza fra mittente e destinatario, tutti con uno stesso identico significato: "ci sei anche tu!".
Gianni...
tu eri uno di quelli che c'era sempre. Gianni, tu sei uno di quelli che resterà per sempre con noi.
grazie Gianni..
perchè ieri ho capito qual è il vero valore dell'abbraccio di un fratello biancorosso che piange, ride, canta, lotta, viaggia insieme a te.
la Tua memoria insieme alla memoria degli altri fratelli mancati sarà sempre in noi, ovunque.
edao ha scritto:affronti un viaggio, a volte i km sono interminabili, a volte non te ne accorgi nemmeno. poi ti capita di essere ubriaco, distrutto dalla stanchezza, dalla tensione di certe trasferte o carico come una mina. a volte la posizione in classifica ti da la carica, a volte te la toglie. il telefono che squilla. un amico ti avvisa della presenza degli avversari sulla strada. tu che chiami un amico in viaggio come te da un'altra direzione per chiedere "dove siete" o i fratelli rimasti a casa e poi l'organizzazione, i biglietti, l'autogrill, i panini, le birre, le sigarette, la sciarpa, uno stendardo...
finalmente arrivi al settore ospiti. te ne accorgi perchè riconosci quei colori che sono uguali ai tuoi.
allora dimentichi la stanchezza, si scrolla la tensione. i tuoi fratelli sono lì. non sei l'unico pazzo, adesso siete tanti pazzi. adesso siete gli ultras bari.
e abbracci il primo, saluti chi non vedevi da mesi. qualcuno ti offre una birra, tu ricambi con un borghetti e sono abbracci, strette di mano, semplici sorrisi o cenni del capo tutti gesti che cambiano intensità a seconda della confidenza fra mittente e destinatario, tutti con uno stesso identico significato: "ci sei anche tu!".
Gianni...
tu eri uno di quelli che c'era sempre. Gianni, tu sei uno di quelli che resterà per sempre con noi.
grazie Gianni..
perchè ieri ho capito qual è il vero valore dell'abbraccio di un fratello biancorosso che piange, ride, canta, lotta, viaggia insieme a te.
la Tua memoria insieme alla memoria degli altri fratelli mancati sarà sempre in noi, ovunque.
jo ha scritto:edao ha scritto:affronti un viaggio, a volte i km sono interminabili, a volte non te ne accorgi nemmeno. poi ti capita di essere ubriaco, distrutto dalla stanchezza, dalla tensione di certe trasferte o carico come una mina. a volte la posizione in classifica ti da la carica, a volte te la toglie. il telefono che squilla. un amico ti avvisa della presenza degli avversari sulla strada. tu che chiami un amico in viaggio come te da un'altra direzione per chiedere "dove siete" o i fratelli rimasti a casa e poi l'organizzazione, i biglietti, l'autogrill, i panini, le birre, le sigarette, la sciarpa, uno stendardo...
finalmente arrivi al settore ospiti. te ne accorgi perchè riconosci quei colori che sono uguali ai tuoi.
allora dimentichi la stanchezza, si scrolla la tensione. i tuoi fratelli sono lì. non sei l'unico pazzo, adesso siete tanti pazzi. adesso siete gli ultras bari.
e abbracci il primo, saluti chi non vedevi da mesi. qualcuno ti offre una birra, tu ricambi con un borghetti e sono abbracci, strette di mano, semplici sorrisi o cenni del capo tutti gesti che cambiano intensità a seconda della confidenza fra mittente e destinatario, tutti con uno stesso identico significato: "ci sei anche tu!".
Gianni...
tu eri uno di quelli che c'era sempre. Gianni, tu sei uno di quelli che resterà per sempre con noi.
grazie Gianni..
perchè ieri ho capito qual è il vero valore dell'abbraccio di un fratello biancorosso che piange, ride, canta, lotta, viaggia insieme a te.
la Tua memoria insieme alla memoria degli altri fratelli mancati sarà sempre in noi, ovunque.
edao ha scritto:affronti un viaggio, a volte i km sono interminabili, a volte non te ne accorgi nemmeno. poi ti capita di essere ubriaco, distrutto dalla stanchezza, dalla tensione di certe trasferte o carico come una mina. a volte la posizione in classifica ti da la carica, a volte te la toglie. il telefono che squilla. un amico ti avvisa della presenza degli avversari sulla strada. tu che chiami un amico in viaggio come te da un'altra direzione per chiedere "dove siete" o i fratelli rimasti a casa e poi l'organizzazione, i biglietti, l'autogrill, i panini, le birre, le sigarette, la sciarpa, uno stendardo...
finalmente arrivi al settore ospiti. te ne accorgi perchè riconosci quei colori che sono uguali ai tuoi.
allora dimentichi la stanchezza, si scrolla la tensione. i tuoi fratelli sono lì. non sei l'unico pazzo, adesso siete tanti pazzi. adesso siete gli ultras bari.
e abbracci il primo, saluti chi non vedevi da mesi. qualcuno ti offre una birra, tu ricambi con un borghetti e sono abbracci, strette di mano, semplici sorrisi o cenni del capo tutti gesti che cambiano intensità a seconda della confidenza fra mittente e destinatario, tutti con uno stesso identico significato: "ci sei anche tu!".
Gianni...
tu eri uno di quelli che c'era sempre. Gianni, tu sei uno di quelli che resterà per sempre con noi.
grazie Gianni..
perchè ieri ho capito qual è il vero valore dell'abbraccio di un fratello biancorosso che piange, ride, canta, lotta, viaggia insieme a te.
la Tua memoria insieme alla memoria degli altri fratelli mancati sarà sempre in noi, ovunque.
galactico ha scritto:Ci hanno uniti i nostri colori,i km percorsi per la nostra amata,le gioie per le vittorie, i dispiaceri delle sconfitte,i cori interminabili,gli abbracci per ogni gol,l'allegria e quella fratellanza che solo chi macina km e km può capire,una volta tutti uniti non ci divide nessuno,siamo un'unica cosa e tale resteremo...oggi una tua parente con una tua foto in mano diceva:"Guarda i tuoi amici Gianni,sono qui per te".Ho avuto i brividi,li ho ancora adesso che scrivo,ma mi permetto di aggiungere:"Eravamo lì per te e con te,perchè continuerai a seguirci in ogni stadio,nei nostri cuori,insieme a tutti i fratelli che come te purtroppo ci hanno lasciato troppo presto,non ti dimenticheremo,continua a sostenerci da lassù...Ciao Gianni,Ciao fratello!!"
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