bestbari ha scritto:Fratello PERONI ha scritto:Pino ha scritto:Caputo a Chiavari ha ritrovato la serenità che a Bari aveva perso. Quando scendeva in campo con la maglia biancorossa non gli veniva perdonato il minimo errore e questo lo ha condizionato fino al momento della sua partenza. Certo è che anche lui ci ha messo del suo, però la campagna di "odio" è stata qualcosa di assurdo. Aggiungiamoci poi anche il tipo di gioco che non lo ha favorito ed il giochino si è rotto.
A Chiavari nulla di tutto questo: se sbaglia non casca il mondo, l'Entella deve pensare a salvarsi, non a salire in serie A. In più il gioco, oltre che i suoi compagni di squadra, lo mette nelle condizioni di trovare maggiormente la porta ed ecco spiegati i suoi gol in doppia cifra.
Non sbagli un intervento!
impeccabile in tutta la diesamina, lui sbagliò con quelle dichiarazioni su Catania, ma il primo passo falso l'ha fatto chi ha cominciato a fischiarlo senza neanche vederlo scendere in campo. E' stato il punto più basso della tifoseria barese
Secondo me il punto più basso della storia biancorossa é stato raggiunto quando è stato fatto capitano un giocatore implicato nella vendita di sconfitte della nostra squadra.
Sull'isteria collettiva posso anche concordare se arriviamo a rimpiangere uno che all'apice della sua carriera fa il 50% dei gol su rigore ed il restante dalla linea di porta a Chiavari, solo a Bari veramente.
Caputo, Bellomo e Galano in quello spogliatoio avevano 18-20 anni, non contavano un c***o. Facciamo i seri