da PARTITO PERONISTA » sab giu 17, 2006 16:56
le Pelooòse
Un diffuso uso del passato consisteva nell'andare a pesca di gamberi (nn so se sono io l'ignorante ma io sapevo si chiamassero Granchi, o almeno li ho sempre chiamati così) lungo la scogliera du Felòscene, lungo la scogliera del vecchio porto o altrove.
Abbondavano i gamberi comuni, più rare e (attenzione attenzione) ricercatissime (cazzznmoocc) erano le 'pelòse' (favollo).
Infatti quando un ragazzo del gruppo scaglionato (adddirittura) sulla scogliera scorgeva una 'pelòse', gridava con gioia agli amici la importante scoperta (e di nuovo...adddirittura).
E qui si ponevano tutte le cure, accompagnate dalla massima accortezza per catturarlo, in quanto il favollo è diffidentissimo e difficile a pescarsi.
Perciò il ragazzo, mentre teneva ferma la mazza dell'esca, preparata generalmente con branchie di pesci o mitilli, nella destra impugnava l'altra con doppio cappio (u chiapp) fatto di peli di coda di cavallo: uno di dimensioni normali posto ad un'estremità , e che serviva per i gamberi comuni, l'altro molto più robusto fermato all'altra estremità e che serviva per i favolli (nn'avastav kudd kiù gress no!!?).
Tutto il pescato veniva posto in una calza del piccolo pescatore, e al rincasare i ragazzi si esibivano nel mostrarsi il risultato della pesca (allòr si ke s scialavn...ald mo!!!).
(MA IL BELLO VIENE ADESSO)
Se nel maneggiare gli aggressivi crostacei un dito del ragazzo veniva attanagliato dalle loro chele, il malcapitato gridava piangendo dal dolore: 'Allà sseme ca sò de BBare'.
Secondo questi piccoli pescatori il crostaceo, a sentire questo, doveva mollare la presa per l'onore ricevuto, essendo stato catturato nientemento (forse voleva dire nientemeno) che da 'jiùn de BBare' (a dimostrazione che gli usi nn sono cambiati molto da allora...solo che oggi chiedono prima de doh soò, po a sc apparten e part the mnacc)
ONORE AI FAVOLLI CATTURATI DA 'JIU'N THE BBARE!'