da Harlan » mar mag 13, 2025 15:48
Mi è venuta la curiosità di vedere con chi il Bari ha fatto punti.
Intanto, 24 punti all'andata e 23 nel ritorno ma con una partita in meno. Siamo lì.
Poi, i punti (tra parentesi la media punti conquistati con ciascuno dei gruppi tra andata e ritorno)...
5 con le due neopromosse (2,5)
15 con le attuali 6 squadre in zona playoff (2,5)
9 con le 5 squadre di mezzo (2,25 ma con una partita in meno)
18 con le attuali 6 squadre in zona playout (3,0)
Cosa dimostrerebbe questo? Boh, forse niente. Forse semplicemente il solito equilibrio in B. Ma forse anche che la squadra le potenzialità le aveva eccome, perché se tra le 6 dei playoff e le 6 dei playout c'è una differenza di punti totali conquistati pari solo a 3 un motivo ci sarà. Nel senso che se riesci a fare 20 punti con le prime, mi aspetto che tu ne faccia qualcuno in più di 18 con le ultime.
Se non ha perso con il Sassuolo, se ha fatto 4 punti con lo Spezia e con il Cesena, se è uscita imbattuta anche con Cremonese e Catanzaro, un motivo ci sarà.
Anche tutta questa differenza tra andata e ritorno, almeno nei punti conquistati, io non la vedo.
Al solito, siamo (sono) mancati nelle partite in teoria più "abbordabili" (che in realtà sappiamo non esistere, specie in B), o con meno stimoli.
Questo secondo me significa supponenza e superficialità, ancor più che mancanza di carattere. Perché se il carattere non ce l'hai, non ce l'hai mai.
E infatti quanti errori a centrocampo o al limite della nostra area sono stati fatti per sufficienza, come fossero con la testa altrove? Come se non venissero pagati per giocare?
Secondo me la squadra quest'anno era decisamente più forte di quella dello scorso anno, al netto di Di Cesare (ricordiamoci dei vari Aramu, Acampora, ecc...). Il che li rende ancora meno difendibili.
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Harlan il mar mag 13, 2025 16:00, modificato 1 volta in totale.
"No creo que seamos parientes muy cercanos, pero si usted es capaz de temblar de indignación cada vez que se comete una injusticia en el mundo, somos compañeros, que es más importante" (Ernesto "Che" Guevara)